Il vivace dibattito nei workshop sulle sfere d’influenza dei megatrend, con i rappresentanti dei club del Ticino e della Romandia.

Qualsiasi tipo di gruppo organizzato è soggetto alla cultura del cambiamento. Un cambiamento dovuto ai processi interni relativi ai nuovi requisiti aziendali, oppure, nel caso specifico di PluSport e dei suoi club, alle nuove offerte, alla carenza di membri o alla mancanza di dirigenti. Dall’altro lato invece, il cambiamento è favorito da sviluppi esterni, come ad esempio i megatrend e le nuove tendenze socioculturali, che richiedono la partecipazione anche delle associazioni sportive. (Estratto dal workbook «Sportverein 2030» ordinabile con lo sconto per i lettori su questa pagina).

«Il sistema sportivo svizzero sta cambiando e PluSport è nel pieno della trasformazione»
Così s’intitolava la Conferenza di sviluppo di quest’anno, svoltasi a gennaio presso la Casa dello Sport. Come sta cambiando la società e quali conseguenze hanno questi cambiamenti sulle associazioni e sullo sport? A quali esigenze possono rispondere i club per attirare gli sportivi e i dirigenti? Di queste e altre questioni si è vivacemente discusso all’interno dei workshop, in cui sono state elaborate anche alcune misure.

Dove si vede PluSport in futuro?
All’interno dell’organizzazione mantello, PluSport si è posizionata con una strategia e una nuova struttura, assumendo un ruolo guida nell’attuazione di offerte sportive inclusive tramite proposte proprie, cooperazioni oppure fornendo consulenza alle associazioni sportive dello sport ordinario. I nostri giovani esperti in inclusione e formazione hanno mostrato gli ambiti in cui PluSport si muove già attivamente e in quali campi dell’organizzazione mantello intende avanzare ulteriormente. Un entusiasmante viaggio attraverso le collaborazioni con lo sport ordinario, la trasmissione delle conoscenze alle scuole universitarie e l’impegno di sensibilizzazione presso i più svariati partner.
Ancora una volta, la Conferenza di sviluppo ha fornito nuovi spunti e mostrato che, se si affronta attivamente il futuro, i cambiamenti offrono anche delle opportunità.